Le Informazioni Tariffarie Vincolanti (ITV) sono previste e disciplinate dal Regolamento UE n.952/2013 (Codice Doganale dell’Unione), dal Regolamento delegato UE n.2446/2015 (RD), dal Regolamento delegato transitorio UE n.341/2016 (RDT), dal Regolamento di esecuzione UE n.2447/2015 (RE) e dalle Linee guida amministrative sulla gestione del sistema delle ITV (ved. Linee Guida ITV).

Sono delle decisioni amministrative di rilievo unionale sull’applicazione della normativa doganale, per mezzo delle quali, su richiesta degli operatori economici interessati, le Autorità doganali degli Stati Membri attribuiscono la classificazione doganale ad una determinata merce con l’assegnazione del relativo codice di Nomenclatura Combinata (NC) o Taric.

Tali decisioni hanno piena efficacia giuridica su tutto il territorio dell’Unione e:

  • vincolano tutte le Autorità doganali dell’Unione europea a riconoscere al titolare indicato nell’ ITV il codice tariffario ivi indicato per quella determinata merce, in occasione dell’espletamento delle operazioni di importazione ed esportazione espletate successivamente all’adozione della decisione;
  • vincolano il titolare della decisione ad utilizzare l’ITV stessa (a decorrere dalla data in cui riceve la notifica sul portale GTP), la quale dovrà essere necessariamente menzionata nella casella 44 del DAU attraverso l’indicazione del codice C626+identificativo numero ITV.

L’effettivo utilizzo delle ITV da parte degli operatori è costantemente monitorato dai servizi della Commissione Europea

Le ITV devono riferirsi ad una operazione commerciale di importazione o di esportazione realmente prospettata e ad una sola tipologia di merce (merci che hanno caratteristiche simili la cui distinzione è completamente irrilevante ai fini della loro classificazione doganale sono considerate come un solo tipo di merce).
Le ITV sono rilasciate dall’Autorità doganale a titolo gratuito (salva la facoltà di addebitare al richiedente le spese necessarie per analisi chimiche o perizie sulla merce oggetto dell’ITV o per la restituzione dei campioni presentati a corredo della domanda)

Per ulteriori informazioni consultare il sito della TAXUD

Come si ottiene una I.T.V.

Le ITV possono essere richieste da un operatore commerciale, o da un suo rappresentante, all’Autorità doganale competente dello Stato membro in cui il richiedente è stabilito o in cui dette informazioni devono essere utilizzate. Anche un operatore economico stabilito al di fuori del territorio della UE può richiedere una ITV all’autorità doganale dello Stato Membro in cui ha ottenuto il codice EORI.

Il titolare è il soggetto a nome del quale l’informazione vincolante viene rilasciata ed è colui che dovrà utilizzare l’ITV in occasione dello sdoganamento della merce descritta nella ITV stessa. Il richiedente, che coincide con il titolare della decisione, deve indicare il proprio codice EORI.

Le ITV sono rilasciate il prima possibile e comunque entro 120 giorni dalla data di accettazione dell’istanza o, comunque, dal momento in cui all’autorità doganale vengono messi a disposizione tutti gli elementi utili per pervenire alla decisione; in tal caso il termine può essere prorogato fino ad ulteriori 30 giorni.

Presentazione della Domanda

Le ITV (o il rinnovo di ITV in via di scadenza) devono essere richieste accedendo al General Trader Portal mediante il seguente link: https://customs.ec.europa.eu/gtp/

Per accedere al portale l’operatore economico deve essere in possesso di un codice EORI valido, delle credenziali per l’accesso ai servizi digitali disponibili sul Portale Nazionale (PUDM – Portale Unico Dogane e Monopoli) e delle autorizzazioni ai servizi EU, da richiedere preventivamente tramite il Modello Autorizzativo Unico (MAU) secondo le proprie necessità operative.

È preferibile che la domanda e la documentazione allegata siano redatte in lingua italiana poiché, in caso contrario, l’amministrazione doganale potrà richiedere all’istante di fornirne la traduzione o, se incaricata da costui a provvedervi, potrà addebitargli i relativi costi. Se il richiedente non provvede a fornire la traduzione richiesta o non incarica l’amministrazione doganale a provvedervi, la domanda di ITV può essere rigettata.

Tutte le fasi procedimentali di rilascio dell’ITV, (accettazione/diniego della domanda, eventuale richiesta informazioni, rilascio decisione ITV), le fasi di gestione di tali decisioni (diritto di essere ascoltati, cessazione di validità, revoca, annullamento, uso esteso) e le relative notifiche si svolgeranno per mezzo del Trader Portal.

Si rappresenta che le ITV, una volta scadute, non possono più essere richieste compilando il campo 5 della domanda dedicato esclusivamente al rinnovo delle ITV ancora valide. Si consiglia, ad ogni buon fine, di richiedere il rinnovo di una ITV almeno 150 giorni prima della sua scadenza per evitare soluzioni di continuità tra la vecchia e la nuova ITV.

Dopo aver inviato la domanda sul Trader Portal l’operatore riceverà entro 7 giorni la conferma di ricezione della stessa con l’identificativo numero ITV (ad es. 2020-0001V-278100) e, successivamente, entro 30 giorni dalla conferma di ricezione verrà notificata l’accettazione formale nel caso in cui siano soddisfatte le condizioni per l'accettazione di tale domanda.

Eventuali campioni necessari al rilascio delle ITV saranno inviati all’Ufficio Tariffa e Classificazione, Via M. Carucci 71 – 00143 Roma, facendo riferimento al numero di registrazione della domanda generato dal sistema, secondo quanto previsto dal comunicato prot. n. 133103/RU del 20.9.2019 scaricabile al seguente link: https://www.adm.gov.it/portale/documents/20182/892736/Comunicato+BTI+AEO_23092019.pdf/174972bb-0cc1-4575-b8bf-77b9136d7346 .

Settaggio degli Alert

Parallelamente alle notifiche previste di default sul Trader Portal è possibile ricevere le notifiche da ADM anche via email.
Una volta effettuato l’accesso tramite SPID al Trader Portal, per gli operatori economici è possibile modificare le proprie preferenze entrando in "user menu" (si trova nella videata in alto a destra, appena sotto "accesso effettuato come [operatore]") e selezionando dal menu a tendina "Preferenze".
Da qui, si apre una schermata in cui è possibile attivare comunicazioni in arrivo, sia per BTI (ITV), che per INF. E' necessario scorrere il cursore posizionato sotto il campo "Avvisi via e-mail" inserendo contestualmente l’indirizzo di posta elettronica dell'operatore che desidera ricevere comunicazioni e lingua dei messaggi.
E' possibile aggiungere anche ulteriori indirizzi di posta elettronica, oltre al primo indicato dall’operatore.

Help Desk

L’Agenzia ha approntato un servizio di help desk che risponde a quesiti di natura tecnica e giuridico-procedurale per le domande e per la gestione delle decisioni ITV.

L’utente (operatore economico o personale doganale) invia la richiesta di assistenza alla seguente casella di posta elettronica adm.helpdesk.eu@adm.gov.it  specificando nell’oggetto la natura del problema come di seguito indicato:

  • [IT][ITV][GTP]Descrizione oggetto per quesiti tecnici relativi al componente GTP;
  • [IT][ITV][ALTRO]Descrizione oggetto per quesiti tecnici non compresi nel punto precedente;
  • [GP][ITV]Descrizione oggetto per quesiti giuridico-procedurali relativi alle ITV.

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