Le aziende ed i consumatori dipendono fortemente dalla capacità di reazione delle autorità preposte al contrasto delle violazioni dei diritti di proprietà intellettuale e alla commercializzazione delle merci contraffatte e usurpative.
La dogana svolge un ruolo importante nel coordinamento e nella pianificazione delle attività nazionali, unionali e internazionali di contrasto al predetto fenomeno. Infatti:

  • tutela il mercato nazionale e le imprese: come è noto la contraffazione è causa di impoverimento dell’economia di un Paese, frustrando la capacità di innovazione del sistema economico;
  • protegge il mercato interno dell'UE dall’importazione di merci contraffatte provenienti dai Paesi terzi che entrano attraverso il territorio doganale italiano;
  • concorre a realizzare un dispositivo al contrasto alle attività delle organizzazioni criminali coinvolte nell’importazione e nella commercializzazione di prodotti contraffatti.

I funzionari della dogana italiana svolgono funzioni di polizia giudiziaria e tributaria: operano negli spazi doganali e, su delega dell’Autorità giudiziaria, sull’intero territorio e contrastano l’importazione, l’esportazione e la circolazione delle merci sospettate di contraffazione.
Possono procedere alla visita delle merci e al loro sequestro, alle consegne controllate di spedizioni sospette, ai controlli a posteriori con accesso presso i locali commerciali delle aziende così come previsto dal codice doganale e dalle norme nazionali.

UFFICI COMPETENTI per la lotta alla contraffazione

Dal 1° gennaio 2014 le attività relative lotta alla contraffazione sono ripartite tra:

  • Direzione centrale antifrode e controlli
  • Direzione centrale legislazione e procedure doganali.

La Direzione centrale antifrode e controlli - Ufficio Investigazioni - coordina e gestisce le attività di contrasto alle violazioni dei diritti di proprietà intellettuale a livello nazionale, unionale e internazionale anche attraverso la partecipazione ai gruppi di progetto per lo studio di particolari settori e svolge le relative analisi e indagini .

Punto di contatto: Edoardo Francesco MAZZILLI
E-mail: dogane.antifrodecontrolli.investigazioni@agenziadogane.it
Tel. + 39 06 5024 6596 - 3068 - 6463

La Direzione centrale legislazione e procedure doganali - Ufficio AEO, altre semplificazioni e rapporto con l’utenza - riceve le istanze di tutela nazionali ed unionali adotta le decisioni di accoglimento e/o rigetto delle domande di tutela presentate alle autorità doganali, di revoca/modifica di precedenti decisioni di accoglimento e di proroga del periodo di intervento ai sensi degli artt. 9 e 14 del Reg. n. 608/2013.
L’ Ufficio funge da punto di contatto con i servizi doganali competenti designati dagli altri Stati membri per gli scambi informativi relativi alla gestione delle istanze di tutela.

Punto di contatto: Giovanni MOSCA
e-mail: dogane.legislazionedogane.semplificazioni@agenziadogane.it
Tel. + 39 06 5024 6401-6449-3209-3014-3264

Partenariato con i titolari dei diritti

Nella lotta alla violazione dei diritti di proprietà intellettuale, un ruolo chiave è svolto dalle imprese e dai titolari dei diritti: è una forma di collaborazione istituzionale e operativa necessaria.
La normativa europea e nazionale conferisce alla dogana il potere di bloccare le merci sospette per accertare l’autenticità dei prodotti e tutelare i titolari dei diritti.
Questa procedura, gratuita, prevede che il titolare del diritto che intende tutelare i propri diritti/prodotti presenti una domanda d’intervento all’Amministrazione doganale del proprio Paese (domanda nazionale) o dei diversi Paesi UE (domanda unionale).


Nel solo 2013 sono state presentate alla dogana italiana 288 nuove domande di tutela.