Dal 1° gennaio 2014 il quadro giuridico di riferimento per chiedere la tutela doganale dei diritti di proprietà intellettuale è costituito dal:

  • Reg. UE n. 608/2013 (968 KB), Regolamento di base, il quale detta la disciplina per la tutela dei dpi e regolamenta l’intervento delle Autorità doganali nel caso di merci sospettate di contraffazione
  • Reg. UE n. 1352/2013 (1,38 MB), Regolamento di esecuzione, il quale stabilisce i formulari da utilizzare per la richiesta di tutela di un dpi da parte delle Autorità doganali.

Sono legittimati a presentare le domande di intervento le persone ed entità indicate all’art. 3 del Reg. UE n. 608/2013.  La richiesta può essere presentata all’Autorità doganale per la tutela di uno o più DPI, come specificati all’art. 2del Reg. UE n. 608/2013, punti da 1 a 4.
La domanda di intervento può essere:

  • nazionale, quando rivolta all’Autorità doganale dello Stato membro, con richiesta di intervento in tale Stato membro;
  • unionale,  quando presentata in uno Stato membro, con richiesta all’Autorità doganale di detto Stato membro e di uno o più altri Stati membri di intervenire nei rispettivi territori.

L’art. 3 del Reg. UE n. 608/2013 chiarisce , per entrambe le tipologie di domanda (nazionale e unionale), quali sono i soggetti titolati a presentare una richiesta di intervento dell’Autorità doganale.

Un corso di formazione, in modalità e-learning, sul Regolamento 608/2013, alla cui redazione hanno contribuito la Commissione europea e gli esperti degli Stati membri, può essere scaricato gratuitamente sul sito web della Commissione.

Presentazione della domanda di tutela

Le domande di tutela devono essere presentate al Servizio doganale competente, ai sensi dell’art. 5 del Reg. UE n. 608/2013. L’elenco aggiornato delle Autorità doganali degli Stati membri dell’Unione europea a cui presentare le domande di intervento è consultabile sul sito web della Commissione Europea – DG TAXUD - Per l’Italia, il servizio doganale competente, cui vanno presentate le domande è:

AGENZIA DELLE DOGANE E DEI MONOPOLI
DIREZIONE CENTRALE LEGISLAZIONE E PROCEDURE DOGANALI
Ufficio AEO, altre semplificazioni e rapporto con l’utenza
Via Mario Carucci, 71- 00143 ROMA

Fino al 30 giugno 2014, la presentazione delle istanze di tutela all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli potrà essere effettuata tramite trasmissione telematica ovvero in modalità cartacea, utilizzando i formulari allegati al Reg. UE n. 1352/2013, in particolare:

Si raccomanda particolar attenzione nella compilazione dei campi obbligatori dei formulari. Sono da considerarsi obbligatori i campi contrassegnati da un asterisco (*). Un valido ausilio per la corretta e completa compilazione delle domande è costituito dal Manuale per la compilazione delle domande di intervento e le richieste di proroga predisposto dalla Commissione Europea, sia in versione italiana (354 KB) sia in versione inglese - pdf (1,19 MB). A partire dal 1° luglio 2014, tutte le istanze di tutela, unitamente alla documentazione, dovranno essere presentate esclusivamente in via elettronica.

Per i dettagli relativi alla presentazione telematica delle istanze consultare la sezione dedicata al Progetto F.A.L.S.T.A.F.F.. In considerazione dell’obbligo di presentazione telematica si invitano i titolari e i loro rappresentanti ad effettuare con ogni sollecitudine invii di test nell’ambiente di prova dei Servizi per l’interoperabilità, al fine di intercettare per tempo ogni possibile criticità derivante dalla necessaria familiarizzazione con il nuovo servizio.

Giova evidenziare che tutta la documentazione in originale dovrà essere prodotta, al Servizio doganale ove la domanda è presentata, con notarizzazione ed eventualmente apostilla se formata in un Paese estero, ove previsto dai vigenti Trattati e Convenzioni. L’utilizzo della procedura telematica per la presentazione on-line delle domande di tutela (nuove e di proroga del periodo di validità) - obbligatoria ai sensi dell’art. 5.6 del Reg. UE n. 608/2013 - consentirà, tra l’altro, un più tempestivo aggiornamento delle informazioni sui prodotti ed agevolerà, quindi, i relativi controlli.

Si segnala che è stata istituita anche la seguente casella di posta elettronica certificata, rivolta agli utenti che devono presentare le domande di tutela per l’eventuale invio di ulteriore documentazione: dogane.legislazionedogane.dpi@pce.agenziadogane.it