L’articolo 2, comma  9, del decreto legge 2 marzo 2012 n.16, convertito con modificazioni nella legge 26 aprile 2012 n. 44, recante “Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento”, ha previsto la facoltà di sostituire la tenuta cartacea dei registri, obbligatoria ai sensi del decreto legislativo 26 ottobre 1995 n.504, con la presentazione in forma esclusivamente telematica dei dati delle contabilità.

In attuazione della predetta norma è stato realizzato il progetto Re.Te. e diramata la Determinazione Direttoriale prot. n. 68571/RU del 15 giugno 2017 (da qui in poi DD), che stabilisce tempi e modalità per l’assolvimento dell’obbligo di tenuta dei registri di carico e scarico in modalità digitale.

La DD, in ragione della portata innovativa del progetto Re.Te., dell’impatto derivante dalla sua attuazione sulla platea degli operatori e della necessità di offrire una puntuale assistenza nella fase di transizione dal cartaceo al “full digital”, disegna un percorso graduale di  attuazione prevedendo  l’adozione progressiva di Re.Te. per settori di imposta e per tipologia di operatori. Il percorso graduale ha anche considerato la sensibilità fiscale delle categorie di prodotti sottoposti ad accisa e le ricadute sul ciclo produttivo aziendale.

Con la DD sono state quindi impartite le disposizioni attuative per gli operatori qualificati come depositari autorizzati (da qui in poi DEPOSITARI) che svolgono attività nel settore dell’alcole e delle bevande alcoliche, con esclusione del vino e delle bevande fermentate diverse dal vino e dalla birra, facendo riserva di diramare successive determinazioni per gli altri settori ed operatori.

Lo sviluppo del progetto Re.Te. è stato condotto nell’ambito del Tavolo tecnico digitalizzazione accise utilizzando il consolidato metodo operativo  per la digitalizzazione dei processi: mappatura del processo attuale con identificazione delle inefficienze (cd. modello AS-IS) e  definizione del modello ideale a regime (cd. modello TO-BE). Il modello TO-BE e la road map per l’implementazione sono stati condivisi con la platea degli stakeholder.

Con Re.Te. i dati delle contabilità che, si rammenta, sono già obbligatoriamente trasmessi per via telematica, sono “riusati” per alimentare il REGISTRO TELEMATICO   che risiede sul sistema informativo dell’Agenzia e che sostituisce  a tutti gli effetti  i registri cartacei. Le nuove procedure, declinando i principi  Full Digital e Once Only alla base della strategia DOGANA 4.0, riducono i costi connessi agli adempimenti burocratici integrandoli nel ciclo produttivo aziendale e  migliorano l’efficacia e l’efficienza dei controlli attenuandone  l’invasività in quanto l’Ufficio può monitorare  l’attività svolta dal  DEPOSITARIO sul REGISTRO TELEMATICO. 

Con nota n. 46136/RU del 15 maggio 2018 sono state diramate le istruzioni operative per l’utilizzo di Re.Te. limitandone la diffusione ai soli DEPOSITARI designati dalle Associazioni di categoria e agli Uffici competenti per territorio sui medesimi DEPOSITARI.

I DEPOSITARI che utilizzano Re.Te. hanno riscontrato sostanziali vantaggi  in termini di recupero di efficienza, efficacia ed economicità  nel ciclo produttivo (eliminazione allibramento di inizio anno, eliminazione stampa giornaliera, ottimizzazione dei tempi, diminuzione degli oneri dovuti per la prestazione della cauzione, azzeramento degli errori nella tenuta del registro e, quindi, delle possibili sanzioni).

Per ottenere supporto e informazioni contattare le Task Force ONCE.

Assistenza online per le applicazioni Re.Te.