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- Release 1: in vigore dal 15 marzo 2021, che coinvolge operatori postali e corrieri espresso per via aerea. Si introduce l’obbligo per questi soggetti di trasmettere al sistema ICS2 un set minimo di dati di una ENS prima dell’imbarco della merce sull’aeromobile (PLACI), al fine di eseguire i soli controlli di sicurezza.
- Release 2: in vigore dal 1° marzo 2023, che estende l’obbligatorietà di adesione ad ICS2 a tutte le merci in ingresso nel territorio doganale dell’Unione trasportate per via aerea. Gli operatori del settore dovranno quindi trasmettere al sistema ICS2 il set di informazioni previste.
- Release 3: in vigore dal 1° marzo 2024, che estende integralmente i nuovi obblighi ai processi operativi e di gestione dei rischi anche a tutte le merci in ingresso nel territorio doganale dell’Unione trasportate per via marittima.
- I vettori aerei che effettuano voli diretti da paesi non-UE ad un solo paese UE in cui è registrato il loro codice EORI, se pronti, possono connettersi ad ICS2 Release 2 dal 1° marzo 2023. In caso contrario devono fare richiesta di Deployment Window allo Stato competente.
- I vettori aerei che effettuano voli da paesi non-UE a uno o più Stati membri che sono tutti connessi ad ICS2 Release 2 possono connettersi a loro volta ad ICS 2 R2 a partire dal 1° marzo 2023. In caso contrario devono fare richiesta di Deployment Window allo Stato membro competente.
- I vettori aerei che effettuano voli da paesi non-UE a vari Stati membri, tra cui uno, alcuni o tutti sono soggetti a deroga dovrebbero richiedere la Deployment Window allo Stato che ha rilasciato il loro codice EORI. La Deployment Window dovrebbe essere richiesta fino a quando tutti gli Stati verso cui trasportano merci non avranno aderito ad ICS2 R2 (ma non oltre il 1° luglio 2023).
- Nuovi requisiti per trasportare merce per via aerea verso o attraverso l’UE
- ICS 2 release 2 – preparazione tecnica
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Normativa e Avvisi (aggiornamento al 09/03/2023)
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Informazioni tecniche (aggiornamento al 30/06/2023)
A partire dal 15 marzo 2021, è iniziato il processo di riforma del sistema doganale per la sicurezza delle merci in ingresso volto a rafforzare, all’interno del quadro europeo, la gestione dei rischi in ambito sicurezza (safety & security).
Il nucleo centrale di tale riforma è rappresentato da una modifica all’architettura del sistema trans-europeo Import Control System, che nella nuova fase funzionale Import Control System 2 (ICS2) consentirà alle autorità doganali una più puntuale identificazione delle minacce grazie ad un flusso informativo integrato con i dati di più attori della catena logistica.
Gli operatori economici dovranno trasmettere ad ICS2 i dati di safety & security mediante una Entry Summary Declaration (ENS).
Il sistema nasce allo scopo di proteggere in maniera più efficace il mercato unico ed i cittadini europei, mediante nuove misure doganali di sicurezza e protezione e al tempo stesso facilitare il libero flusso dei commerci legittimi.
L’implementazione di ICS2, vista la sua complessità, si articola in tre fasi (release) successive, al fine di coinvolgere gli operatori economici in modo graduale:
Timeline release 2 di ICS2
Il 1 marzo 2023 è entrata in esercizio la Release 2 di ICS2. A partire da tale data gli operatori economici devono assolvere alle formalità previste da ICS2 ed interfacciarsi con il sistema centrale predisposto dalla Commissione Europea. In particolare, i Servizi tecnici della Commissione Europea hanno reso disponibile la Shared Trader Inteface, un modulo centrale per l’invio dei dati.
Viste le difficoltà riscontrate nell'adeguarsi alla nuova fase funzionale del sistema da parte di alcuni stati membri, la Commissione ha deciso di concedere a 12 Stati una deroga all'ingresso in ICS 2 fino al 30 giugno 2023. A seconda della tipologia di operatore economico la Commissione ha previsto una finestra temporale per l'adesione al sistema, da richiedere allo Stato che ha rilasciato il codice EORI dell'operatore.
Gli operatori registrati in Italia possono beneficiare della finestra temporale facendone espressa richiesta entro il 13/02/2023. Per ottenere ulteriori informazioni su modalità e tempistiche scrivere a: dir.dogane.controlli@adm.gov.it specificando in oggetto “ICS2 deployment window - informazioni su procedura di adesione”.
Ponendo particolare attenzione al caso dei vettori aerei, per garantire la sicurezza e l'incolumità dell'UE risulta necessario predisporre un ulteriore elemento di coordinamento tra le autorità doganali degli stati membri e gli operatori economici appartenenti a tale tipologia. Pertanto, si raccomanda vivamente che i vettori aerei stabiliti o meno nel territorio dell'UE adottino il seguente approccio a seconda dello scenario specifico:
Shared Trader Interface (STI)
La Commissione Europea ha fornito agli operatori economici due alternative per depositare le loro ENS nel Central Repository (CR) dell’ICS2 attraverso la Shared Trader Interface (STI). Gli Operatori economici possono optare per depositare le ENS attraverso la Graphical User Interface (GUI) o in modalità System-to- System (S2S).
Per le specifiche tecniche per lo sviluppo e l’integrazione dei propri sistemi si rimanda ai seguenti link della DG TAXUD:
Avvisi pubblicati dalla DG TAXUD in merito alla Release 2 di ICS 2:
Il servizio di assistenza per gli operatori economici registrati in Italia sarà garantito attraverso il National Service Desk, raggiungibile al seguente indirizzo email: adm.helpdesk.eu@adm.gov.it specificando nell’oggetto la natura del problema come di seguito indicato:
- “[IT][ICS2][STI]Oggetto”, per quesiti tecnici relativi al componente STI
- “[IT][ICS2][CR]Oggetto”, per quesiti tecnici relativi al componente CR
- “[IT][ICS2][ALTRO]Oggetto”, per quesiti tecnici non compresi nelle precedenti categorie.