Come si può conoscere i Paesi, settore per settore, verso i quali si possono effettuare esportazioni con diritto a restituzione?

In tal senso si precisa che per ciascun settore è possibile conoscere l'elenco dei Paesi consultando la relativa pagina, nella partizione delle aliquote in vigore.
In caso di Paesi ad aliquota unica in fondo alla tabella allegata alla pagina aliquote non vi sarà l'indicazione specifica dei Paesi medesimi (essendo l'aliquota unica l'esportazione è consentita per tutti i Paesi terzi), mentre in caso di aliquota differenziata in fondo alla tabella vi sarà una nota "specifica" con l'indicazione dei Paesi Terzi e con le eventuali esclusioni.

Come si può conoscere la corretta aliquota di restituzione spettante per il prodotto che intendo esportare?

Le aliquote/tassi di restituzione sono riportati nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee che è disponibile gratuitamente sul sito Internet dell’Unione Europea all’indirizzo: http://eur-lex.europa.eu/it/index.htm.
I regolamenti delle aliquote sono consultabili anche nelle pagine web curate dal SAISA nell’ambito del sito Internet dell’Agenzia delle Dogane.

Come si effettua il calcolo della restituzione?

La restituzione all’esportazione viene calcolata sulla base di aliquote fissate periodicamente dalla Commissione e pubblicate sulla GUCE.

La restituzione viene calcolata, di norma, moltiplicando il peso netto (o nettissimo) della merce per l’aliquota diviso 100 (se la restituzione è fissata in quintali) o 1000 (se la restituzione è fissata in tonnellate)

Nei casi in cui la restituzione è fissata per unità il calcolo viene fondato sulle unità di prodotto (es. uova o pulcini).
L’importo richiesto per bolletta deve essere specificato obbligatoriamente dagli operatori nell’istanza nel campo ad esso destinato; l’importo finale (derivato dalla somma di tutte le bollette presenti nell’istanza) deve essere anch’esso indicato nel campo designato dell’istanza in modo da facilitare i controlli da parte del SAISA.

Come si effettua il calcolo della restituzione per le merci non comprese nell’allegato I del Trattato?

Tali merci sono del tutto particolari per la loro natura e composizione; essendo infatti gli stessi composti da uno o più prodotti di base aventi diritto alla restituzione, la medesima viene commisurata sulla base delle percentuali contenute.
Pertanto a fronte di un prodotto (ad es. biscotti V.D. 190531) del peso di 1000 Kg contenenti 25% di saccarosio, 5% di burro PG6, 2% di latte PG2) avremo il seguente calcolo:

  • saccarosio - 250 Kg X 44,95 (aliquota espressa in €): 100 = 112,375
  • burro – 50 Kg X 185 (aliquota espressa in €): 100 = 342,25
  • latte – 20 KG X 51 (aliquota espressa in €): 100 = 10,20

la restituzione in tal caso sarà di € 464, 895

Il calcolo si può complicare in alcuni casi:

  1. Presenza di coefficienti fissi per alcuni prodotti di base
    Un esempio di tale evenienza è dato dai coefficienti previsti nell’allegato V del Reg. Ce 1043/05 e tra questi il caso più frequente è quello dello sciroppo di glucosio (prodotto derivato dal granturco).
    In tal caso per avere un corretto calcolo della restituzione non bisogna fare riferimento alla percentuale (e al relativo peso netto dello sciroppo di glucosio) ma occorre moltiplicarla per il coefficiente fisso riportato nell’allegato V del Reg. Ce 1043/05 che nel caso dello sciroppo di glucosio è di 1,6.
    Es. 1000 Kg di biscotti – 20% di sciroppo di glucosio
    prodotto di base Kg. 200
    Kg. 200 X 1,6 = Kg 320
    Restituzione spettante : 320 X 1,894 : 100 = € 6,068
    Lo stesso sistema si applica in caso di altri coefficienti previsti per altri prodotti.

  2. Presenza del tenore di estratto secco per il glucosio
    In caso di restituzione concessa per lo sciroppo di glucosio la ditta deve dichiarare il tenore di estratto della materia secca contenuta in esso. Per avere la restituzione piena tale tenore deve essere superiore al 78%. Se è inferiore la restituzione viene ridotta e tale riduzione viene operata applicando un coefficiente fisso più basso secondo il seguente calcolo:
    Esempio - tenore di materia secca pari al 74%:
    Calcolo: [1,6 (coefficiente dello sciroppo di glucosio) X 0,74] / 0,78

  3. Burro a prezzo intero o a prezzo ridotto
    Se la ditta utilizza burro a prezzo intero deve dichiararlo nelle dichiarazioni ex art.49 Reg. Ce 1043/05; in caso contrario l'aliquota da applicare è quella prevista per il burro a prezzo ridotto. Di norma questa aliquota è più bassa di quella del burro a prezzo intero.

Nel caso di esportazione dei cosiddetti miscugli, come viene conteggiata la restituzione?

La restituzione dei miscugli, cioè alimenti composti di più componenti, se gli stessi sono di origine comunitaria, deve essere calcolata sul prodotto prevalente se questo costituisce almeno il 90% del peso, negli altri casi viene calcolata sulla base dell'aliquota di restituzione meno elevata. Se uno dei componenti non ha diritto a restituzione il miscuglio stesso non ha diritto a restituzione
Per il calcolo delle restituzioni relative agli assortimenti e ai prodotti misti, ogni componente è considerato come un prodotto separato.

Il prodotto "mortadella con olive" codice 1601 00 99 91 10 può beneficiare del diritto alla restituzione qualora il suo tenore in peso di acqua estranea sia superiore al 10% del peso netto del prodotto finale?

Il Reg. Ce 903/2008 al punto 3 dell'Allegato II stabilisce le modalità di calcolo del tenore di acqua estranea del prodotto del codice in argomento. Tale regolamento tuttavia, come la stessa Commissione Europea ha chiarito, non ha specificato quale debba essere l'origine dell'acqua estranea; pertanto deve considerarsi acqua estranea quella aggiunta che non proviene da prodotti utilizzati per la preparazione del prodotto finale. Di conseguenza il prodotto "mortadella con olive" non può essere ammesso al beneficio della restituzione qualora il tenore in peso di acqua estranea sia superiore al 10% del peso netto del prodotto finale.